Inizia nel migliore del modi la nuova stagione musicale indie-spensabile: la sala tre del Duel:Beat, club del napoletano, anche quest’anno diventerà punto di riferimento e centro propulsore della musica live partenopea.
Primi ad inaugurare questa stagione 2010/2011 sono stati i Bradipos IV, band di Caserta, a cui va il merito di essere riuscita ad aprire al meglio questa lunga serie di serate.
I ragazzi, Ghigo, Enrico, Francesco e Max, propongono un surf-rock molto ballabile, ricco sia in forma che in sostanza: una tecnica più che adeguata al genere musicale si unisce ad un buon rapporto con il pubblico che, nonostante l’imponente scaletta di quasi 30 brani, continua a chiederne con un quasi incessante “We want more, we want more”.
La band non si fa problemi a riguardo e, tra molti brani originali e qualche cover (Surfing Bird e I’ve got a woman in primis), mantiene le sue promesse regalando ad un Duel:Beat colmo quasi fino al limite, circa un’ora e mezza di show.
In un’atmosfera rockabilly, con fantasmi di Dick Dale, usi sconsiderati e quindi godibilissimi di tremoli, una manciata di Chuck Berry ed una dose (a volte massiccia e mai superflua) di Ramones, i Bradipos IV rappresentano un ottimo punto d’incontro tra la musica da ballare e quella da ascoltare. Ed una folla impegnatissima a non smettere di muovere i piedi neanche per un secondo, ne è stata la prova.
Come si dice: buona la prima.
Autore: Alfredo Capuano
www.bradipos4.com/