Negli anni ’80 molti gruppi Usa della costa occidentale ripresero gli stilemi del garage degli anni ’60 rileggendoli alla luce delle sonorità indie e sperimentali che nei vent’anni precedenti erano emerse. Questo genere venne chiamato paisley underground e i cui principali esponenti furono The Dream Syndacate e Green On Reed. Tra questi c’erano anche i Marshmallow Overcoat, provenienti da Tucson, Arizona. L’etichetta Area Pirata nella ricerca di pietre preziose ha trovato questa gemma di 25 canzoni, si tratta di una sorta di best of del quintetto Usa nelle quali si respira ancora molta aria psichedelica ed un forte legame all’epopea freak (“The beyond”, “Psilocybic mind”), tuttavia intermezzata da tanto garage dei sixties (“Santa fuzz”), serrato rock-fuzz (“The knights of fuzz”) e intriganti cavalcate psichedelic-rock (“Dia de los muertos”). I brani fanno parte del nuovo lungometraggio documentario del regista guru del garage Timothy Gassen.
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autore: Vittorio Lannutti