Suonano una miscela di intriganti intrecci sonori infastiditi da sperimentalismi noise i Filiamotsa, trio francese, creato dal batterista Antony Laguerre e dal violinista Emilie Weber, cui si è aggiunto un altro violinista, Philippe Orivel.
“Sentier des Roches” è il loro secondo lavoro sulla lunga distanza, ma hanno già suonato negli Usa, in Canada e al fianco tra alcuni nomi carismatici dell’indie internazionale, come The Ex, Giant Sand, Steven Shelley (Sonic Youth) e tanti altri ancora.
I sette brani di questo lavoro sono fughe in avanti, inframmezzate da diversi cambi di registro stilistico, nelle quali gli accenni prog vengono castrati da un noise spesso stridente o dalla batteria tribale.
Il sound se in alcuni casi ha un ritmo in crescendo, in altre occasioni risulta implosivo, per poi rivelarsi in alcuni momenti aperto. Un disco strano, intrigante e che nasconde molti intrecci tutti da scoprire.
autore: Vittorio Lannutti