Combinando elementi elettronici e d’ambiente con la musica da camera ed il Jazz in maniera organica, il trio Chat Noir, ovvero il pianista Michele Cavallari, il bassista Luca Fogagnolo ed il batterista Giuliano Ferrari, sono riusciti a generare sonorità inaspettate nel loro nuovo lavoro discografico “Elec3cities“, in uscita il prossimo 3 Aprile su etichetta Rare Noise Records.
Il full-length vede il gruppo integrare progressivamente anche rimandi di musica concreta nelle sue composizioni. “Elec3cities” è stato però concepito in un periodo nel quale i nostri vivevano in tre città diverse (da cui Elec-3-cities). Questa circostanza ha permesso alla band di approfondire e focalizzarsi maggiormente sull’elettronica (tipo quella di Nitin Sawhney o DJ Shadow) come lingua comune su cui imperniare le registrazioni, dando vita ad un ideale incrocio con le sperimentazioni di Esbjorn Svensson o dei Jaga Jazzist.
Il risultato di questo processo è un lavoro potentemente cinematografico (“Avant Buddha”) ,con ballate potenti (“Chelsea High Line”), brani evocativi e sognanti (“Pearls”), musica quasi d’ambiente (“Aspekt”) bilanciati da composizioni deflagranti e ritmicamente cariche (“Radio Show”). Il tutto costellato di innumerevoli sorprese soniche, vedi “Peaceful”, un crescendo inesauribile; o ancora “Our Hearts Have Been Bombed” che attraversa paesaggi di un
minimalismo zen per poi esplodere in affreschi dub-noise. Oltre al nuovo “Elec3cities”, gli Chat Noir hanno all’attivo la pubblicazione degli album “Decoupage” (2006), “Difficult To See You” (2008) e “Weather Forecasting
Stone” (2011).
http://www.chatnoir.it/
https://www.facebook.com/pages/Chat-Noir/102947170027
La tracklist
1) Avant Buddha
2) Chelsea High Line
3) Ninth
4) Pearls
5) Radio Show
6) Peaceful
7) Our Hearts Have Been Bombed
8) Aspekt