Secondo due autorevoli quotidiani americani la decisione dei Radiohead nel pubblicare il loro ultimo album nel tradizionale compact disc distribuito nei classici circuiti potrebbe essere un affare tra la ATO Record di Dave Matthews (celebre e raffinato cantautore americano) e la XL Recordings di Londra che addirittura è in pole-postion per la distriobuzione per il resto del mondo.
Sembra che i radiohead stiano pretendendo una distribuzione del disco che venga commercializzato solo per un certo periodo di tempo.
Al palo rimarrebbero major del calibro di Warner e Columbia; negli states la Ato gestisce un piccolo rostercon Gomez, Rodrigo y Grabriela, David Gray, Ben Kweller e My Morning Jacket; elemnto che affascina molto i Radiohead che sarebbero coccolati a tempo pieno.
Invece la XL Recordings ha grosse possibilità viste le capacità gestionali che ha avuto in occasione del boom commerciali dei White Stripes, ma soprattutto per il consolidato rapporto che la label ha con Thom Yorke per la quale ha pubblicato il suo debutto solista “The Eraser”. Ricordiamo che la XL ha nel suo roster gente come MIA, Peaches, Jack Penate, Dizzee Rascal e un recente passato i Prodigy. Insomma non proprio una piccola etichetta.
Molte le domande che i possibili acuirenti del classico compact disc si stanno ponendo: come saranno copertina, libretto e grafica? Arriverà una versione differente con nuovi brani? Sarà venduto il discobox con due CD e due vinili?
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Autore: red.
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