Parallelamente alla sua produzione come attrice e regista, Asia Argento nell’ultimo decennio ha scritto ed interpretato una serie di brani sia in inglese che in francese ed italiano.
Nel suo secondo disco, dal titolo “Total Entropy”, in uscita per Nuun Records, ha raccolto brani scritti negli ultimi anni con collaborazioni illustre. Sono presenti nel disco di Asia Tim Burgess del gruppo inglese The Charlatans, Anton Newcombe già The Brian Jonestown Massacre, Munk alias Mattia Modica che incide per la label tedesca Gomma, Brian Molko leader dei Placebo, Hector Zazou (il compositore francese scomparso nel 2008 e che aveva un forte legame con l’Italia tanto da produrre i CSI), The Legendary Tigerman (one.man band portoghese di stampo blues), Morgan (sì il suo ex marito meglio conosciuto come giurato di XFactor e voce dei Bluvertigo) e ancora Archigram, Antipop, the.art.of.FY e Toog.
Così viene presentato il progetto: una scrittura selvaggia ed innocente, ipoteticamente autobiografica. Poesia diretta, vitale e incandescente, tra sogno e follia, che evoca l’amore impossibile o interrotto, la noia e la sete di vita.
Alternando ballate orchestrali, blues-rock, new wave sperimentale e techno minimale, fra chitarre e suoni stratificati e la voce di Asia profonda ed intensa, “Total Entropy” è difficilmente catalogabile e rivela un’autrice talentuosa ad affascinante, tra il buio e la luce.