Ci fosse in edicola uno di quei simpatici corsi a dispense settimanali sul taglia e cuci musicale, in esso sicuramente ci sarebbe qualche lezione impartita da Liesbeth Esselink a.k.a. Solex. Già ai tempi del suo debutto su Matador nel ormai lontano 1998, la musicista olandese diede sfoggio di un estro compositivo che sapientemente mischiava sperimentazione sonora e melodia (in senso lato…). Una tendenza che si è confermata anche negli album a seguire, sebbene manchi nella sua discografia un’opera che sintetizzi al meglio le qualità della nostra. A pochi mesi di distanza dal controverso “The Laughing Stock Of Indie Rock”, la voglia di contaminazione della Esselink ha trovato libero sfogo nella collana “Fishtank”, dove artisti di estrazione più o meno diversa vengono lasciati due giorni in studio di registrazione a creare musica seguendo la scia del momento. Ad accompagnarla nell’occasione è stato il Maarten Altena Ensamble, progetto dedito alla musica contemporanea. Partendo da questi presupposti, è facile immaginare come i quattro pezzi ripresi dai reciproci repertori siano l’esatta fusione di quanto descritto precedentemente. A cominciare dall’iniziale “5 Superstar”, si comprende immediatamente che l’estemporaneo sodalizio ha una impostazione “celebrale” del proprio patchwork sonoro. Così come la successiva “Go Easy On The Fun Fund” lambisce il jazz, partendo da prospettive “accademico-matematiche”. Assai arduo, invece, resistere ai quasi diciotto minuti di “1 + 1 = 11” (si vede che a furia di pippe mentali, l’allegra combriccola ha iniziato a dare i numeri….sbagliati!!!) in cui l’arzigogolata partitura minimalista riduce l’emozione ai minimi termini. Grazie al cielo, ci si riprende almeno un poco con la conclusiva “Birthday Superboy”, sorta di futuribile ninna-nanna per laptop insonni. Si accomodi pure da queste parti chi si sente attratto da simili astrusità, io alle lampade abbronzanti create in laboratorio, preferisco il Sole(x) primaverile che finalmente inizia a riscaldare gli animi per davvero.
Autore: LucaMauro Assante
