Glam, sboccati e rock’n’roll, questi in tre parole i Derelitti, band torinese con un elemento proveniente dalla Sardegna. Dopo alcuni cambi di line up la band si è assestata sull’attuale formazione a quattro e nella scorsa estate ha registrato il suo primo disco.
Si tratta di nove brani cantati in italiano, ma che non sfigurerebbero nelle tracklist dei dischi di Turbonegro, New York Dolls, Stooges e Jhonny Thunders. Graffianti e incisivi i Derelitti macinano riff rock’n’roll strizzando l’occhio talvolta agli AC/DC (“Mi esplode la testa”), altre ai Rolling Stones (“Vedo non vedo”).
Non hanno peli sulla lingua e non esitano a parlare male di donne da cui sono stati abbandonati e che li hanno delusi (“Livida sbronza d’amore”). La band funziona bene anche quando decide di utilizzare l’acustico (“Derelitta”).
autore: Vittorio Lannutti