Mmmh…”God Bless Electronic Music”…elettronica italiana! “Mama” e “Dharma” sarebbero state l’ideale per una dancefloor metà anni novanta, ma nei giorni nostri già più non vanno per gli allergici alla polvere. “Skippo” con molta fretta alla traccia numero tre, l’electro di “God Bless…” già migliora di molto la situazione anche se certi campioni vocali sono abusati e francamente sono letteralmente noiosi e irritanti. Il disco è un’altalena tra parti che più si avvicinano alla Techno e all’electro che sono meglio riuscite, e ritmi spezzati vicini alla drum’n bass con gli accenni dub che ormai non se ne scendono davvero più, anche se fatti discretamente come in questo album. In effetti, mi sento molto di contestare la scelta stilistica che a questo punto funziona sempre di meno. “The Storm Is Coming” è la caricatura di un’epoca recente e di una cultura che per fortuna è passata in fretta ed è stata quasi del tutto smaltita. Invece “Move” può essere lo spunto giusto per ripartire e migliorare e magari con un po’ di coraggio lasciarsi dietro il passato! “God Bless Electronic Music”… fin qui ci siamo tutti, però fino ad un certo punto!
Autore: Luigi Ferrara