E’ una delle protette di Steve Albini, il noto produttore indie-rock statunitense, già al servizio di autentiche leggende come Pixies e Nirvana. C’è il suo zampino, infatti nei tre album di Scout Niblett: “I Am”, “Sweet Heart Fever” oltre che sul ultimo, “Kidnapped By Neptune”. La polistrumentista nonché cantautrice di Nottingham, da anni porta avanti uno stile musicale camaleontico, che passa dalla nuda linearità alla distorsione più intricata. Le indubbie doti canore e non della musicista inglese, potranno essere presto ammirate anche dal pubblico italiano, nel corso del breve tour che ella sosterrà con la sua inseparabile parrucca bionda(?), insieme a Todd Trainer (il batterista dei seminali Shellac, gruppo nel quale milita lo stesso Albini):
15/11 – Bologna @ Club 74
16/11 – Roma @ Circolo degli Artisti
17/11 – Napoli @ Duel Beat
19/11 – Cavriago (Re) @ Calamita
20/11 – Milano @ La Casa 139
Autore: red.
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