Ben tornati Shipping News. A cinque anni da “Filies the fields” la band noise è tornata e ciò che è accaduto in questi anni sia a loro sia nel mondo, vale a dire epidemie, un’elezione presidenziale, guerre, matrimoni, ecc. è stato fonte di ispirazioni per la realizzazione di questo nuovo lavoro.
“One less heartless to fear” è un disco molto ispirato, inquadrato nell’art-noisey ricercato e schematico. Il quartetto di Chicago si riaggancia al post-rock squadrato, riprendendo la lezione del math di Don Caballero e per certi versi dei Battles (ma non dimentichiamo che Jason Noble e Jeff Mueller erano già nei Rodan), ma anche al post-punk contemporaneo ed esplosivo dei Mission of Burma.
Tra deragliamenti di “This is not exit” e le fughe in chiave Fugazi-Uzeda di “Do you remeber the avenues?” i quattro musicisti danno prova di un solidissimo indie-rock maturo, ma anche molto istintivo.
Tuttavia nulla è lasciato al caso e tutto il disco è frutto di un gran lavoro nel quale si sono ponderati i suoni nei quali, però, emerge la creatività espressa con una buona varietà di stili.
Tra questi sono intriganti “(Morays or) demon” nel quale traspaiono i fantasmi del Nick Cave più cupo e l’impetuosa ed improvvisa shellacchiana “The delicate”.
“One less heartless to fear” è sicuramente uno dei dischi più interessanti del 2010.
Autore: Vittorio Lannutti
