Segnaliamo subito che questo nuovo disco della cantautrice pugliese Valentina Gravili è disponibile in download gratuito dalla home page del suo sito internet ufficiale www.valentinagravili.com/ e giunge a 10 anni addirittura dal precedente lavoro d’esordio intitolato Alle Ragazze Nulla Accade a Caso che, appena diciannovenne, le valse un Premio Ciampi come miglior esordiente 2001, e che fu a suo tempo recensito positivamente qui su Freakout.
Il disco a quanto pare prende il titolo da un movimento giovanile con questo nome – le Balene nel Tamigi – di cui la Gravili sarebbe ispiratrice, e che fa riferimento al cetaceo che nel 2006 perse l’orientamento ed entrò nel fiume Tamigi, diventando da allora un simbolo dello smarrimento esistenziale dei giovani di oggi.
Si tratta di un lavoro molto ben realizzato, solido in ogni aspetto, contenente 10 brani pop rock dalle musiche semplici ma arricchite da arrangiamenti carini, sottilmente psichedelici – ‘La Malafede’ si fonda su un riff di chitarra surf – che ai primi ascolti presentano il limite di una voce – quella della Gravili – troppo ferma sugli stessi registri ma anche ben esercitata, eppure una volta imparati i ritornelli le canzoni si fanno apprezzare appieno.
Se proprio ci fosse bisogno di un riferimento, tireremmo in ballo Cristina Donà, per lo stile, i suoni e soprattutto per una certa originalità nella scrittura dei testi, in cui la Gravili si distingue da molte cantautrici perché racconta storie spesso in terza persona, si rifà ad un immaginario giovanile alternativo fatto di manga e vinili in soffitta, e sa mettere in ridicolo con simpatico umorismo il finto intellettualismo dei saputelli di cultura pop (‘Cellophan’).
Carina ‘L’Uomo dei Bonsai’, in cui invece si canta in prima persona e si fa l’elogio della lentezza, tra le bancarelle assolate al mattino in un mercatino di paese; al contrario ‘Nena’ è una storia dal sapore amaro, che ricorda un po’ il film La Ciociara di Vittorio De Sica, ma sempre con delicatezza pop, laddove ‘Avvenne ad un Tratto’ è una favola metropolitana al femminile piuttosto bizzarra, come sorprendente è pure ‘BB’, al cui testo ha partecipato anche Erriquez dei Bandabardò, con i quali Valentina Gravili ha condiviso il palco in varie occasioni.
Autore: Fausto Turi