In questo mondo sempre più precario e pieno di rischi sono rimaste pochissime certezze. Una di queste è la label In The Red, una marchio che segna ottima qualità. Non poteva non essere così anche con queste nuovo progetto creato da tre dei musicisti tra i più indipendenti, esplosivi e rock’n’roll in circolazione. Si tratta di Bob Bert, che è stato prima batterista dei Sonic Youth, per poi passare dietro le pelli dei Pussy Galore, e poi accedere ai Chrome Cranks, oltre ad altri progetti; Mick Collins, un nome, una garanzia, voce e chitarra prima dei Gories e poi dei fondamentali e straordinari Dirtbombs e di Kid Congo Powers, che vanta un curriculum straordinario: Nick Cave & Bad Seeds, Gun Club, Cramps, Pink Monkey Birds.
Con questi pedigree le aspettative erano tante e sono state pienamente rispettate. Il trio che nel 2015 pubblicò il singolo d’esordio del 2015, “Smells Like You”, finalmente ha scritto nove canzoni e pubblicato il disco sulla lunga distanza. In “Blue gene Staw” il super trio miscela noise, garage, psichedelia, no wave, esprimendo tutto il lato più selvaggio e tribale del blues e del rock’n’roll. L’album fluisce tra il garage serrato e sferragliante di “Delay is the deadliest”, gli elementi psichedelici, incastonati tra ritmiche martellanti e circolari di “I feel you”, brano in linea con la tribale-africana “Toybee tile blues” e “Last train to Babylon”. Se poi con “Sticky” il trio alimenta la voglia di ascoltare un nuovo disco dei Dirtbombs, con “Smells like you” il sound si dipana lungo un essenziale garage blues-noise estremamente eccitante, non molto distante da quello della più sferragliante ed implosiva “Braid of smoke”. Discorso a parte meritano i brani che devono molto alla tradizione della no wave, vale a dire la sincopata e p-funk “Silver sun” e la più schematica “Now now now”. Per tutti coloro che negli anni ’90 erano alla ricerca spasmodica di tutti i dischi garage-noise-blues Usa marchiati In The Red, Sympathy for The Record Industry e Crypt questo è un disco inevitabile!
autore: Vittorio Lannutti