In solitaria o con il suo moniker, la musica dell’artista inglese non lascia indifferenti. Mentre con il progetto The Third Eye Foundation si è concentrato più su ambientazioni elettroniche anche in veste di remixer (tra le collaborazioni da citare, almeno quelle con Yann Tiersen, Mogwai, Tarwater, The Pastels, Thurston Moore dei Sonic Youth), da solo Matt Elliott è già qualche anno che porta avanti una carriera da cantautore dalla forte impronta dark.
In questo campo, il prossimo passo discografico del songwriter di Bristol sarà “Only Myocardial Infarction Can Break Your Heart”, album in uscita per la Ici d’Ailleurs il 28 Ottobre. A quanto pare il nuovo disco, sebbene in scia con le opere precedenti, vanterà delle atmosfere maggiormente ottimistiche, trasformando la malinconia del passato in qualcosa di inaspettatamente positivo ed integrando luci ed ombre in una stessa canzone. Un differente modo di intendere il proprio percorso musicale che sarà probabilmente percettibile pure dal vivo, allorquando Elliott calcherà il palco del Freak Out (un bel nome, non c’è che dire…) di Bologna Sabato 9 Novembre e l’10 Novembre al Grindhouse di Padova per la sue due uniche apparizioni italiane.
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La tracklist:
1 The Right to Cry
2 Reap What You Sow
3 I Would Have Woken You With This So…
4 Prepare for Disappointment
5 Zugzwang
6 Again
7 De Nada
autore: Luca M. Assante