Chiusura della stagione live del Mamamù: questo concerto fa il tutto esaurito ed attira circa 110 persone, che riempiono il piccolo locale del Centro Storico della città di Napoli, per un evento importante ed atteso.
L’affollamento è tale che la temperatura, calda già fuori in strada in questa stagione, raggiunge ben presto, all’interno della saletta concerti, livelli difficilmente sostenibili; il cantante del quintetto milanese porterà a termine il concerto in mutande, in un bagno di sudore collettivo, tra pogo e stage diving rituale.
L’entusiasmo vola alle stelle e la prova fisica è massacrante, in un carnaio infernale, e in uno scambio d’amore totale, e di divertimento purificatore.
Giunge dunque a Napoli un’altro pilastro dell’emocore italiano, dopo il passagggio in città di The Death of Anna Karina – al Cellar Theory, in Dicembre – e nell’attesa dei Giardini di Mirò – in Luglio, al Neapolis Rock Festival – e stasera, diviso in due parti per tirare un attimo il fiato e non crepare tutti quanti, il quintetto offre prima di tutto le canzoni di Ormai, lavoro discografico dell’anno scorso, distribuito da subito in free download: www.mediafire.com/?r1ojudjd2554dv2 sul proprio sito internet, e che qui il pubblico conosce a memoria parola per parola; alcuni ragazzi saranno invitati dalla band a cantare un paio di brani microfono alla mano, mentre la band mostrerà anche un grande senso dell’umorismo, ed una grande complicità e voglia di mettersi in gioco, tra corde rotte, dialogo continuo col pubblico, volumi altissimi e praticamente nessun effetto sonoro applicato alle chitarre. Ormai i Fine Before you Came hanno ottenuto grande rispetto e apprezzamenti anche all’estero, grazie alla formula riuscitissima di postcore, straight edge, emocore, e testi nuovamente in italiano, dopo gli esordi, con due chitarre, basso, batteria e voce.
Ad aprire la serata una band hardcore napoletana più primitiva dell’uomo di neanderthal, che infatti usa la musica come una clava: La Via degli Astronauti, beniamini del pubblico indigeno, una band che non può migliorare perchè è già perfetta così; a dirla tutta, sono le parti più furiose della loro musica a risultare così trascinanti, mentre semmai è da mettere a fuoco la scrittura, quando tentano qualche passaggio più ragionato. Anche i napoletani diffondono il proprio EP in free download: www.mediafire.com/?4n8343bfa1n0d3f
Autore: Fausto Turi _ foto di Lucio Carbonelli
finebeforeyoucame.com – www.facebook.com/finebeforeyoucame – www.facebook.com/pages/La-Via-Degli-Astronauti/276761011383