22/11/2013
Gli Amici del Rock’n’Roll Arena infilano l’ennesimo successo di una stagione 2013 colma di eventi interessanti. In collaborazione con House of Ashes, organizzatore dell’evento, l’Arena ospita il Dark Tranquillity – Construct European Tour.
A salire sul palco per primi ci sono i Desecrate, ospiti per questa tappa italiana. La band, rigorosamente made in Italy ( il quintetto è di Genova), nasce nel 1995 per poi subire uno scioglimento nel 2001. Dopo un silenzio durato quasi un decennio tornano con una nuova line-up ed un nuovo album “XIII, The Death” del quale, in questa serata, vengono proposti alcuni brani. La loro performance dura circa 30 minuti nei quali i ragazzi tengono botta facendo una buona impressione al pubblico.
E’ ora dei Tristania, band norvegese ma con un pizzico d’Italia: la bellissima vocalist Mariangela ha origini sarde ed entra a fare parte dell’attuale line-up nel 2007.
La set-list è ricca di brani (soprattutto tratti dalla loro ultima fatica “Darkest White”, loro settimo album) molto melodici, eseguiti molto bene e con la voce di Mariangela sopra le righe per timbrica e tecnica di canto lirico. Ottimo anche il feeling con il pubblico che canta ed inneggia il gruppo e non solo certo per la bellezza della frontman.
Tutto è pronto, salgono sul palco i Dark Tranquillity.
A volte viene difficile poter trovare le parole giuste per descrivere un emozione o per fare capire cosa è successo su di un palco. Le parole, a volte, non bastano. Due ore consecutive di musica, di emozioni e di scambio di energia tra il pubblico ed i suoi beniamini. L’ultimo album “Construct” che dà il nome al tour è al centro della set-list proposta, ma delle due ore c’è spazio per tutte le hits che hanno reso grandi i DT in quasi 25 anni di attività: “Zero Distance”, “The Fatalist”, “Misery Crown”, “Indifferent Suns”. Da segnalare la presenza della bellissima vocalist Mariangela per l’esecuzione in ottima simbiosi con Mikael di “UnDo Control” e “A Bolt of blazing Gold”. Mikael Stanne è il cuore pulsante dello spettacolo in completa sintonia con gli astanti con i quali ha un contatto fisico-visivo continuo. La band suona sul palco priva del bassista che li ha lasciati per dedicarsi ai suoi progetti da solista, ma resta padrona dello stage e dispensa sorrisi ed attenzioni al pubblico in ogni momento. I brani sono eseguiti alla perfezione e la voce di Mikael non tradisce.
Un concerto indimenticabile per tutti, anche sentendo i commenti della gente che esce dal Rock’nRoll Arena, tutti soddisfatti allegri e con tanta buona musica ancora impressa nelle orecchie.
Report di Omar Lanzetti.