Una pioggia quasi ininterrotta ha acconpagnato i circa diecimila presenti alla prima serata della diciassettesima edizione di La Route Du Rock, nei pressi di St.Malo’, in Bretagna (Francia). Il pubblico (ovviamente) incurante delle condizioni atmosferiche autunnali e dell’inevitabile fanghiglia, si è goduto il frizzante concerto dell’americano Elvis Perkins, il malinconico indie-folk degli Herman Dune (che, in quanto francesi, giocavano in casa), l’ottimo rock ombroso dei The National, il saltellante rock’n’roll dei (sopravvalutati?) Art Brut, l’electro trascinante dei Justice (anche loro francesi, acclamatissimi), e soprattutto il fantastico mix di hip hop, rock e pop dei Go!Team (nella foto), protagonisti del miglior concerto della giornata, capaci di coinvolgere il pubblico nonostante gran parte della scaletta fosse costituita da pezzi inediti, che saranno inclusi nel prossimo album in uscita a settembre.
Oggi un clima più clemente ha accompagnato l’ottima performance dei Fujiya & Miyagi e dei giovanissimi 120 days, in attesa degli attesissimi concerti di Smashing Pumpkins, New Young Pony Club e CSS.
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