Banco di prova per il primo album della band napoletana dei La Bestia Carenne, che arriva qualche tempo dopo l’uscita dell’ep “Ponte”. Il disco si fa notare subito per l’impronunciabile titolo (chiedo venia) “Catacatassc”, che a dispetto della sua cacofonia ha in realtà un significato molto poetico, perché le “catacascie” sono le lucciole. Questi luminosi insetti notturni intendono essere un po’ il leitmotiv dell’album, il filo conduttore che ricollega tutto il lavoro che c’è stato dietro.
Da sottolineare che “Catacatassc” è stato coprodotto tramite una campagna di crowfunding sulla piattaforma Musicraiser, che ha riscosso un discreto successo. Molti i rimandi e le ispirazioni che vengono suggerite dall’ascolto del disco, da Georges Brassens a Tom Waits, passando anche, perché no a Renzo Arbore. Nella band è infatti forte l’influenza rock e folk, con una punta quasi gitana ma anche del cantautorato italiano vintage.
Nella tracklist spiccano brani come “La macchina trasversale”, che è anche il primo singolo estratto dall’album, che fa pensare un po’ al folk di un esordiente Bob Dylan, poi ancora la lieve “Il Mezzo Marinaio” ed ancora “Le Cose che Desideri”, che riporta alla memoria la bella “Poor Edward” di Tom Waits, canzone dedicata alla leggenda horror di Edward Mordrake.
Parlando del profilo tecnico della band, nulla da eccepire. Si tratta di musicisti scafati, con una certa esperienza, il cui suono degli strumenti si incontra felicemente dando vita ad un disco sicuramente di buon livello. D’altro canto, probabilmente si fatica ad apprezzarlo se non si è troppo amanti del folk ma questo è assolutamente normale, oltre al fatto che i Nostri hanno poco da aggiungere a quanto è stato già detto, nel senso che c’è poco di nuovo all’orizzonte. Non che al giorno d’oggi sia facile creare un prodotto davvero innovativo ma in questo caso, un afflato appena più rivoluzionario non sarebbe guastato. Tuttavia, non disperiamo.
Il gruppo è giovane ed ha sicuramente tanta strada davanti, sperimentando di più in futuro, non potrà che fare di meglio.
https://www.facebook.com/labestiaCARENNE
http://www.labestiacarenne.com/
autore: Veronica S. Valli