Gli Hell Demonio continuano ad ironizzare con i titoli dei loro lavori, divertendosi con titoli da band navigata, mentre con questo lavoro sono soltanto al loro secondo disco, dopo aver esordito tre anni fa con il mini-cd “Greatest hits”. Rispetto a tre anni fa il gruppo, diventato un quintetto, ha in parte rallentato i ritmi, anche se non mancano intensi momenti di irruenza e di sfogo. Tuttavia, se tre anni fa i veronesi erano più istintivi, in questo lavoro stemperano in parte certe loro ansie in favore di un post punk molto vicino a quello dei Jesus Lizard. Il suono in certe occasioni si è fatto più quadrato con le tendenze math di “Sparkling tangled knots”. Spigolosa e decisa risulta invece “My Jesus, you are such a wonderful dancer” e i cinque veneti travolgono tutto ciò che incontrano con l’ipnotica “Foresaking my husband years”. Nel loro Dna resta sempre ben saldo i legame con il proto-punk stoogesiano che emerge a più riprese in un rock’n’roll forsennato e diretto.
Autore: Vittorio Lannutti