Attivi dal 1999, i comaschi Vanillina hanno già alle spalle un altro ep “220V”, pubblicato sempre nel 1999, e “Mr. Orange” di due anni più tardi. Per “Sagome Ep” hanno deciso saggiamente di dedicarlo a John Entwistle. L’ep in questione è molto intrigante e nei quattro brani che lo compongono il trio lombardo dimostra di avere una notevole vena estroversa, grazie anche all’ottimo lavoro compiuto in cabina di regia da Giulio Favero, chitarrista dei One Dimensional Man, anche se secondo alcune indiscrezioni sembra che abbia lasciato il trio mestrino. L’ep parte con la title-track che si rivela un gioco di equilibri tra l’indie-pop e il lo-fi minimale tanto caro a Lou Barlow, continua con la marcetta folk-blues “Tirza” e l’omaggio ai Perl Jam di “Yeld” “Puss”, brano interamente strutturato sulle chitarre di “Brain of J.”. L’ep, quindi, si conclude con l’orgia di “Ghiaia”, nella quale vengono mescolati: giunge, punk, rock’n’roll, un organo hammond che ci riporta alla mente i ’60 con la psichedelia.
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Autore: Vittorio Lanutti
