Si terrà a Tufo in Irpinia la prossima edizione di Farm – Smart Rurality nella prima settimana di luglio, con evento finale atteso per i giorni 7 e 8.
La rassegna, sorta come una costola di Interferenze New Arts Festival, si spingerà in diverse direzioni in qualche maniera ricondotte alle arti elettroniche.
Innanzitutto è un progetto legato al territorio sulla scia dei molteplici eventi di arti multimediali che si stanno susseguendo in Irpinia negli ultimi anni, ma più di ogni altra cosa, Farm – Smart Rurality entra in una nuova concezione di festival giacché, in linea di massima, mostra più i connotati di un open workshop multidisciplinare, con predisposizione alla ricerca scientifica ed estetica dato che coinvolgerà anche accreditati ed esperti di architettura, storia, agronomia, gastronomia, comunicazione oltre artisti e compositori.
Farm idealizza un approfondimento della conoscenza e rivalutazione del territorio che si concretizzerà attraverso un progetto di residenza con la partecipazione di Luca Aquino (Italia), Roberto Paci Dalò (Italia), Jo Burzynska (Nuova Zelanda), Jiyeon Kim (Corea del Sud) e Signe Lidén (Norvegia) che tra suono e immagini hanno il compito di “descrivere” determinate aree prescelte interfacciandosi con le altre azioni previste nel progetto stesso (laboratorio studenti, workshop, documentario, evento finale di presentazione) al fine di realizzare una serie di opere d’indagine audio-visuale.
Il tutto sarà finalizzato con un video-documentario che racconterà, a questo punto, gli “happening creativi” che avverranno…
Un po’ come accadde già per il progetto “Mediaterrae – Irpinia Electronic Landscape“; in quel caso fu esaminato e documentato il periodo di ricorrenza del carnevale di Montemarano, sempre in Irpinia.
Infine nell’evento finale del 7 e 8 luglio sono previste conferenze, presentazioni e open workshop con diverse anime operanti sul territorio e non solo, legate anche al mondo dell’università, imprenditoria locale e giornalismo prima dei dj-set dei preannunciati Populous e Deadbeat ai quali si aggiungeranno altre performance live che verranno presto segnalate.
Farm è un modo innovativo e “neo-antropologico” di studiare, vivere e raccontare la ruralità e l’unicità dell’iniziativa è sostanzialmente dovuta proprio alla territorialità!
Autore: Luigi Ferrara
www.interferenze.org – www.mediaterrae.com/