Domenica 17 luglio, s’è chiusa con un grandissimo successo la 19ma edizione di Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty, lo storico festival promosso da Amnesty International Italia e dall’Associazione Voci per la Libertà, per la prima volta quest’anno ideato come manifestazione diffusa sul territorio: oltre un mese di eventi, principalmente in provincia di Rovigo, che negli ultimi quattro giorni si sono concentrati a Rosolina Mare con spettacoli musicali e il concorso per assegnare il Premio Amnesty International Italia Emergenti.
Artisti quali Il geometra Mengoni, Adolfo Durante, Bussoletti, Piotta e The Sun hanno attirato in modo trasversale giovanissimi, famiglie e adulti che così hanno potuto essere aggiornati sui temi caldi riguardanti i diritti umani e sulle campagne di Amnesty International attualmente in corso.
Nella giornata di domenica, in particolare, si è tenuta la tradizionale conferenza stampa del Premio Amnesty International Italia Edoardo Bennato, che con la sua Pronti a Salpare ha messo a fuoco la questione legata ai migranti. Presenti il direttore artistico di Voci per la Libertà Michele Lionello che ha moderato l’incontro che ha visto tra i relatori, oltre al cantautore napoletano, il vice sindaco di Rosolina Daniele Grossato e il portavoce di Amnesty International Italia Riccardo Noury.
Ecco quanto dichiarato da Edoardo Bennato, Premio Amnesty International Italia 2016:
Sono felice di questo premio. Mi sento uno strumento della musica, che mi permette di parlare e dire quello che vedo. Nelle mie canzonette ho sempre dato voce a problemi geopolitici e alle questioni legate alle relazioni tra i membri della famiglia umana. Credo, infatti, che facciamo tutti parte di un’unica famiglia, a dispetto della colorazione della pelle. Ritengo che chi ha già raggiunto un buon livello di rispetto dei diritti umani debba dare gli strumenti a chi, purtroppo è rimasto indietro in questo fondamentale cammino, per fare sì che la dignità umana sia salvaguardata ovunque. I problemi del mondo ci riguardano, anche se sono lontani. Dobbiamo fare in modo che il dislivello del rispetto dei diritti umani vanga sanato nei tempi più rapidi possibili.
Tra gli altri vincitori figurano:
Premio Amnesty International Italia Emergenti 2016
Do’storieski con Tuto a contrari
Premio della Critica
Tea With Alice con Colore
Premio della Giuria Popolare
Cloud con Cruel Farewell
Ricordiamo anche i premi andati a: Cicciuzzi’s Unable Band, che ritira il Premio Web Social per la canzone più votata on line nel contest al quale partecipano i primi iscritti al festival (a lei il pacchetto promozionale del Meeting degli Indipendenti), e il gruppo Statale 107 bis, riconosciuto dall’Università di Cusano come il più bravo nel diffondere in modo virale la propria musica in Rete (cui vanno, oltre alla targa consegnata dal cantautore e dj radiofonico Bussoletti, l’ingresso in heavy rotation su Radio Cusano Campus e la possibilità di farsi conoscere sulla stessa con una lunga intervista).
Voci per la Libertà sostiene le campagne di Amnesty International:
VERITÀ PER GIULIO REGENI
MAI PIÙ SPOSE BAMBINE
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Fonte: comunicato stampa