I Paar Linien sono un quartetto freejazz nato da un’idea di Nicolas Stephan (sax tenore e voce) e Basile Naudet (sax alto), che si sono conosciuti all’interno della Surnatural Orchestra. Ai due si sono successivamente uniti Louis Freres al basso elettrico e Augustin Bette alla batteria. Le intenzioni iniziali erano quelle di creare un sound che riflettesse il loro modo di vedere il mondo. Da tanta improvvisazione, e forse poca teoria, sono scaturite nove tracce di puro jazz che oscilla tra la nowave/funk di “Lignes #1” e la tendenza autolesionista al deragliamento insita in “Grand marguerite”. In mezzo il freejazz martellante della lunga “Lignes #2”, i cambi di registro stilistico con tante svisate semi deliranti, malinconiche e oniriche di “Acts of violence” e i momenti circolari e in velocità compressa di “Lignes #3”. In altre parole pensate a Ornette Coleman che fa delle incursioni sul palco mentre suonano i Contortions, che imbarazzati, stupiti e in soggezione, gli danno man forte. Forse così comprenderete meglio questo disco.
autore: Vittorio Lannutti