Olafur Arnalds a 23 anni è uno dei musicisti più interessanti partoriti dalla cara vecchia Europa negli ultimi anni. Proviene dall’Islanda e ha già dato alle stampe, come molti suoi connazionali, dei capolavori di cantautorato.
Nel volgere di pochi anni, l’appena ventitreenne Olafur Arnalds è passato da un’esperienza come batterista in una misconosciuta metal band e dall’autoproduzione del suo primo “Eulogy For Evolution” a stella nascente della musica islandese più suggestiva, circondato da innumerevoli attenzioni e ormai definitivamente pronto per il grande salto tra i migliori interpreti di indie-rock.
Dalla pellicola “Le armonie di Werckmeister“, dell’ungherese Bela Tarr, Olafur Arnalds ha preso spunto per il suo secondo album.
L’inesorabile successione della luce al buio, il sole e la terra (sólin e jörðin, ai quali sono dedicati i primi due brani del lavoro) rappresentano i cardini intorno ai quali ruotano le composizioni di Arnalds, finora mai così dense e dotate di un sound pieno. In parallelo la musica di Olafur si basa su un nuovo equilibrio costituito non più solo da minimalismo pianistico ma anche da orchestrazioni più ricche, incursioni ritmiche, chitarre ed elettronica.
I quaranta minuti di “…And They Have Escaped The Weight Of Darkness” nascono da note di pianoforte intense e cadenzate, la cui semplicità funge da tessuto armonico su cui costruire aperture ritmiche e orchestrali, derive chitarristiche che tratteggiano scenari ultraterreni di floydiana memoria e infine crescendo sigurrosiani nei quali l’essenzialità pianistica si trasfigura in grandiosità da band.
Olafur Arnalds è il futuro della scena islandese, lanciato sulla scia di Sigur Ros e Jonsi, sarà in Italia a Novembre per presentare il suo nuovo album.
Queste le date:
Sabato 6 Novembre 2010
Milano – Circolo ARCI la Casa 139
Ingresso € 10 + tessera ARCI
Domenica 7 Novembre 2010
Terracina (LT) – Le Scalette
via Posterula, 28 – Terracina (Latina)
Lunedì 8 Novembre 2010
Roma – Circolo degli Artisti
Autore: red.
olafurarnalds.com