A 3 anni di distanza dall’ultimo lavoro, la band che stravolse il rock aprendo le porte alla new wave e all’elettronica torna con Hosannas Form The Basements Of Hell, una grande prova di vitalità acclamata da critica e pubblico per far capire che sul dark-punk c’è ancora molto da imparare. E da insegnare.
Hosannas From The Basements Of Hell è disponibile su etichetta Cooking Vinyl . Ci avevano provato nel 2003, dopo sette anni di silenzio dalla loro ultima fatica ( Democracy) e un album, Killing Joke 2003, destinato a risvegliare inconfondibili nostalgie eighties. Ma non poteva finire lì perché loro, i Killing Joke, dopo essersi scrollati di dosso la polvere sedimentata in tanti anni di lontananza dalle scene, con riff paranoici e grandiosi arrangiamenti di tastiera avevano appena ricominciato a giocare.
Lo schiaffo in faccia, quello vero, è arrivato con l’ultima sorprendente prova di vitalità di Jaz Coleman e soci: Hosannas From The Basement Of Hell (2006), già osannato da webzine, fans e critica come l’album della seconda giovinezza di una delle band tra le più geniali e saccheggiate della storia del rock. Linee di basso asfissianti, sonorità devastanti, cariche di quella potenza primordiale che attinge al dark-punk delle origini, ma che impressiona per la semplicità con cui entra in circolo. Sessantadue minuti senza concedersi un attimo di pausa, in cui il ruggito di Coleman e l’inseparabile chitarra di Geordie Walker, (uniche superstiti della formazione originaria), hanno dato prova di saper miscelare ancora una volta, e alla perfezione, le coordinate dello stile elettronico britannico con la new wave americana.
Killing Joke + guest
9 ottobre 2006
Bologna – Estragon
Unica Data Italiana
h. 21.00 – ingresso 18 euro
prevendita aperta su www.ticketone.it
Autore: red.
www.killingjoke.com