Le iniziative didattiche a favore delle tecniche sperimentali stanno guadagnando sempre più spazio nel nostro Paese. Probabilmente stiamo – seppur lentamente – cominciando a trasmettere in modo più concreto alle nuove generazioni una cultura e delle riflessioni che in Italia sono mancate per anni. In questo discorso i nuovi media, le nuove tecnologie e il facile accesso ad esse stanno avendo un ruolo fondamentale.
L’AGON è un centro di produzione musicale/interdisciplinare fondato a Milano nel 1990, attivo nel campo della sperimentazione artistica che utilizza le tecnologie e investe nei nuovi linguaggi creativi. Come anche il Tempo Reale di Firenze, fondato invece nel 1987 da Luciano Berio, l’istituto rappresenta un’eccellenza, un polo di specializzazione e un punto di riferimento per le pratiche sperimentali e l’utilizzo delle tecnologie in campo musicale e artistico.
Il centro ha sviluppato, in linea con i tempi e un pò come si diceva in apertura, un programma di incontri che si prefigge molteplici finalità e sviluppi.
Il progetto prende il nome di AGON Action LAb, una piattaforma multiforme che si manifesta come un intreccio tra quelle che sono le finalità didattico/educative con alcuni degli aspetti legati all’intrattenimento di un festival. Una successione di appuntamenti, dunque, che va a concretizzare la reale necessità di trovare un luogo d’incontro, creazione e condivisione con una serie di quattro mirati laboratori pedagogico/creativi di composizione di musica elettronica, lezioni di composizione e informatica musicale, performance e produzioni audiovisive. Il tutto indirizzato idealmente al web per il quale è stato adattato il format, finalizzato infatti alla comunicazione e con diffusione dei contenuti prodotti tramite la rete stessa.
Gli Action Lab rappresentano un punto di incontro e partecipazione attiva con possibilità di confronto e sviluppo di nuove idee anche grazie all’intervento di una serie di ospiti: strumentisti, esperti di diversa estrazione e provenienza oltre ad un gruppo di docenti preposti ad un “orientamento” del processo creativo. Il programma degli Action Lab parte dal 7 aprile e terminerà con gli ultimi incontri del 18 giugno.
Le quattro tematiche di indirizzo che ciascun laboratorio affronterà sono identificati con le denominazioni: “Microsound – La materia del suono”; “Materials matter – La sintesi per modelli fisici”; “Time Slices – Campionamento montaggio e micro-montaggio”; infine “Bernard Parmégiani VS Skrillex – Tecniche creative di missaggio, editing e postproduzione”.
Ogni AGON Action LAb accoglierà dieci partecipanti, mentre la performance finale di ogni appuntamento è invece aperta al pubblico. Tutti i laboratori e workshop saranno coordinati dal compositore e docente Michele Tadini, ideatore dell’iniziativa.
La produzione della rassegna è in collaborazione con Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti. Tra gli aderenti e partner si segnala anche la tanto (e giustamente) vituperata SIAE che ha appoggiato l’iniziativa contribuendo alla realizzazione degli Action Lab tramite il progetto “SIAE – Classici di Oggi”, volto alla musica colta contemporanea e nato “per promuovere la conoscenza della musica e favorire i giovani autori”.
Autore: Luigi Ferrara
Questa la sequenza dei quattro Action Lab
I Action LAb – 7/9 aprile 2017
Microsound – La materia del suono
Mdi ensemble (Lorenzo Gentili-Tedeschi – violino; Paolo Fumagalli – viola)
Patricìa Martins – pianoforte
II Action LAb – 21/23 aprile 2017
Materials matter – La sintesi per modelli fisici
Roberto Dani – percussioni
Giorgio San Cristoforo Michele Tadini – “Triaxis Modal Synthesis” e “Modal_yxz”
III Action LAb – 12/14 maggio 2017
Time Slices – Campionamento montaggio e micro-montaggio
Riccardo Nova – compositore
Varijashree Venugopal – voce e flauto
B.C Manjunath – percussioni
IV Action LAb – 16/18 giugno 2017
Bernard Parmégiani VS Skrillex – Tecniche creative di missaggio, editing e postproduzione
Patrizio Fariselli – Pianoforte e Tastiere
Manuela Rinaldi – Voce, topliner e autrice
Beat maker & Dj performance