Annunciato sin dai titoli di molti dei 14 pezzi (In Gratitude For This Magnificent Day, The Morning, This Is Where It Gets Good, After The Earthquake, Oh So Lovely, I Like The Way This Is Going, Mystery Of Life), Tomorrow Morning è definito dallo stesso autore Mark Everett (Mr.E) come l’album della redenzione, all’interno della trilogia in cui Hombre Lobo di un anno fa era “il prima, la fame che comincia ogni cosa” e il triste End Times di sei mesi fa era “il dopo, il come affrontare l’accaduto”.
Questo è invece per Mr E “un nuovo inizio, un’altra chance, l’aprirsi di nuove possibilità”. La trilogia, incentrata sulle vicende amorose e personali di Mr Everett è finita, e si chiude con una ventata di ottimismo, e di forte serenità.
Ad accompagnare musicalmente queste emozioni positive, c’è qui l’elettronica, come per la tristezza di End Times era stata scelta prevalentemente la chitarra acustica e per Hombre Lobo la chitarra elettrica.
Il nono album degli Eels rappresenta quindi dal punto di vista stilistico una piccola svolta, che Mr E descrive così: “normalmente la musica elettronica è piuttosto fredda, ma io volevo fare un album caldo che fosse una celebrazione usando strumenti elettronici per riflettere la gioia dei tempi in cui ora vivo”.
E pertanto, accompagnato dai fedeli Koool G Murder al basso e tastiere e dal batterista Knuckles, Mr E scopre e sperimenta a piene mani batterie elettriche, campionamenti e tastiere. Le si ascoltano nei pezzi strumentali, In Gratitude For This Magnificent Day, This Is Where It Gets Good, After The Earthquake, ma anche in Spectacular Girl (il primo singolo), nella grintosa Baby Loves Me, mentre The Morning, Oh So Lovely, I’m a HummingBird sono delle ballate dense di spensieratezza accompagnate da organo e sintetizzatori.
Molti i messaggi di ritrovata serenità e di ottimismo: in Looking Up Everett confessa Now I’m pretty sweet Back on my feet Walking down the street Now I’m oh so kind Got no worried mind I’m a real find It took a little while but I’m a real fine man now, oppure nella dolce e allegra Oh So Lovely: Oh so lovely/Lord above me I feel my heart changing in mysterious new ways Now how can I tell you how grateful I am?
Non si tratta di spicciola pseudo-filosofia new wave: Mr. E ha conosciuto il dolore di perdere membri della sua famiglia tra cui alcuni figli, e negli ultimi tempi la moglie per il divorzio (la vicenda da cui è tratto End Times) per cui quando dice Ghosts flying all around my life Sent a message both bold and bright Good morning, mystery of life appunto nella dolcissima Mystery of Life, è il caso di credere davvero alla redenzione avvenuta.
Anche il titolo dell’album è chiaro e lo racconta Everett in persona: “dopo quello che sembrava davvero un periodo nero, la speranza che il domani sta arrivando ci dà un’altra chance. Finché c’è un domani mattina, ogni cosa è possibile”: e The Morning infatti dice: In the morning When the birds are still asleep You can feel it No cars are on the street It’s anybody’s day It could go any way
Why wouldn’t you want to make The most of it?
E anche se la redenzione e la ritrovata serenità di Mr E non significheranno per forza il capolavoro degli Eels (nella trilogia il più bello resta Hombre Lobo) l’album va apprezzato non in sé ma come il terzo densissimo capitolo di un libro. E questo libro è il più bel regalo che gli Eels hanno fatto al rock contemporaneo.
Autore: Francesco Postiglione