Il nome di Libera Velo dovrebbe suonare familiare ai fan dei 24 Grana, che hanno avuto modo di ascoltare la sua voce nei primi tre dischi della band napoletana. Libera – pur non essendo propriamente una “debuttante” – pubblica solo ora la sua prima demo da solista, registrata in collaborazione con Renato Minale (produzione artistica, programmazioni, arrangiamenti) e Francesco di Bella (co-autore di un pezzo e guest-vocalist nello stesso) dei 24 Grana, il chitarrista Antonio Alfano e Marco Messina (che si è occupato della registrazione delle voci).
Libera si muove tra paesaggi elettronici funzionali a sottolineare – con discrezione – la brillante espressività della sua voce e l’agilità di una scrittura ispirata e fortemente personale.
In “Skifato” – posta in apertura – i beat sono incalzanti e i toni cupi e nervosi, mentre già nella successiva “Momenti rilassanti” (con F.Di Bella ospite alla voce) si cambia registro: la componente elettronica si fa minimale e sfuggente, la melodia è sbarazzina, e spuntano persino accenni di samba. “Sottile piacere”, uno dei pezzi più affascinanti del cd, coniuga raffinato cantautorato a rarefazioni trip-hop. “Purga”, scura e carica di tensione, alterna profonde pulsazioni dub ad efficaci aperture melodiche. “Strange fruits” è una coraggiosa e sentita rilettura di un classico del repertorio di Billie Holiday, qui “sporcata” (forse fin troppo…) da chitarre distorte che ne sottolineano (se mai ce ne fosse bisogno, con un testo del genere…) la drammaticità. Anche in “Pallida” le distorsioni sono a tratti eccessive per un brano così delicato e finemente arrangiato. L’apporto delle chitarre è senza dubbio più convincente nell’obliquo electro-rock di “Vaginal trips”, pieno di soluzioni interessanti e spunti originali.
Una demo molto interessante: sette canzoni solide e ricche di personalità ed energia.
A volte, però, le idee alla base delle composizioni non sono messe a fuoco come si vorrebbe. Inoltre, una maggiore cura delle melodie nel tessuto sonoro dei brani e una più accurata ricerca dei suoni potranno sicuramente valorizzare la voce di Libera e donare “spessore” a canzoni ancora un po’ acerbe. In ogni caso: questa demo rappresenta un buon punto di partenza, caratterizzato da una bruciante urgenza espressiva e un indiscutibile talento.
Autore: Daniele Lama – daniele@freakout-online.com