Il suo nome tradisce chiare origini nel nostro paese. Lei, però, è nata e cresciuta in Islanda, da dove, a metà anni 90’, la sua carriera è iniziata, tra esperienze con i compatrioti Gus Gus e progetti solistici.
Leggenda narra che sia stata scoperta lì da Derek Birkett, il proprietario dell’etichetta One Little Indian Records, una sera che si stava esibendo presso il ristorante “Italia” di Reykjavík, di proprietà del padre. Da quel momento comincia per lei un percorso musicale tra elettronica ed indie-pop che non manca di ottenere riscontri anche in ambito internazionale. Tanto è vero che prossimamente Emiliana Torrini pubblicherà il suo quarto full-lenght.
Il 10 Settembre arriverà difatti nelle rivendite, via Rough Trade, “Tookah”, il suo nuovo album. Realizzata con il fido collaboratore Dan Carey, l’inedita fatica discografica, a detta della Torrini, rappresenta un’ulteriore crescita: “Per me il primo album ha significato imparare a scrivere canzoni, il secondo a lavorare su testi e melodie mentre il terzo, ‘Me And Armini’ mi ha insegnato a lasciarmi andare. Con questo disco la questione è stata esplorare le dinamiche che si usano per creare un paesaggio musicale, per trovare il mio vero suono. Sono un’artigiana e per me questo disco è un viaggio sonoro intrapreso insieme a Dan (Carey)”.
Primo singolo estratto è “Speed of Dark”, in ascolto al link sottostante.
http://emilianatorrini.com/
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Tracklist:
Tookah
Caterpillar
Autumn Sun
Home
Elisabet
Animal Games
Speed Of Dark
Blood Red
When Fever Breaks