Il cantautore americano Jason Molina è morto a causa di complicazioni dovute ad abuso di alcol.
Il raffinato autore degli album di Songs:Ohia e Magnolia Electric Co. da qualche mese viveva in una comunità per alcolizzati nel West Virginia, nonostante le cure sabato 16 marzo è deceduto.
Molina, insieme a Mark Linkous degli Saprklehorse, Vic Chesnutt e Elliott Smith era considerato uno dei migliori autori della nuova generazione di folk-singer americani; purtroppo sabato scorso ha raggiunto i suoi colleghi ed insieme staranno ricamando rime, testi e arpeggi di chitarra acustica.
I problemi di Molina con l’alcol risalgono al 2011 quando la famiglia diffuse la notizia per iniziare una campagna di sensibilizzazione per raccogliere contributi e creare un fondo medico e supportarlo nella fase di riabilitazione, Jason non aveva assicurazione medica e negli Stati Uniti significa essere lasciati a se stessi.
Molina nel 1996 incominciò la sua carriera sotto il moniker di Songs: Ohia e collaborò con Bonnie “Prince” Billy nel disco dei Palace mentre con il nome Magnolia Electric Co. ebbe anche modo di collaborare con Steve Albini degli Shellac. Da sempre collaborava con la label Secretly Canadian la quale pubblicò il suo ultimo lavoro nel 2009 Molina and Johnson mentre il suo ultimissimo disco solista è stato pubblicato nel 2012 dalla Graveface dal titolo “Autumn Bird Song“.
www.magnoliaelectricco.com
www.facebook.com/pages/Magnolia-Electric-Co/40721548363?fref=ts&rf=112693312077070
The Road Becomes What You Leave from Todd Chandler on Vimeo.