di Roman Polanski, con Kate Winslet, Christoph Waltz, Jodie Foster, John C. Reilly
Se il dio del massacro esistesse, è chiaro che tiferebbe per i masculi. Alle donne riserva un trattamento del tipo divide et impera. Litigate, spettegolate, prendetevi a capelli. Classico film a teorema. Rinchiudi 4 persone, civili, dabbene, timorati padri e madri di famiglia, nel cerchio di quattro mura e scateneranno l’inferno. Una insesorabile degradazione dalla buona creanza alla lotta tribale.
Prima in due contro due poi si va tutti contro tutti, infine maschi contro femmine (e in ultima istanza femmine contro femmine). Una strage da veri animal spirits.
Per un’ora non si esce dal salotto eppure è un film violentissimo. Rispolvera in chiave postmoderna la lectio dell’Angelo Sterminatore di Bunuel: inutile fingersi borghesi, siamo bestie. Polansky, nonostante i guai giudiziari, conserva una marcia in più. Piccolo cult, a Venezia avrebbe meritato di più.
Autore: Alessandro Chetta
