E’ uno strano effetto quello di dover recensire la colonna sonora di un film che non si è ancora visto… Da vero appassionato di musica, Wim Wenders ha sempre dato molta importanza a questo aspetto nei suoi lungometraggi. Potendo, inoltre, contare sull’amicizia personale di vari musicisti famosi e non (U2, Nick Cave, Lou Reed, giusto per citare i primi nomi che mi vengono in mente) che spesso ha utilizzato anche come attori/comparse (stavolta è toccato a Campino dei tedeschi Die Toten Hosen svolgere il ruolo di protagonista di “The Palermo Shooting”) a Wenders non mancano né le possibilità che le capacità per organizzare soundtrack degne di questo nome. Il caso in questione non fa eccezione. Tra brani già pubblicati, inediti incisi per l’occasione e sonorizzazioni strumentali appartenenti al film, c’è l’imbarazzo della scelta. Riascoltare “Some Kinda Love” dei Velvet Underground o “The Black Light” dei Calexico è, al solito, un piacere. Lo stesso dicasi riguardo gli estratti presi in prestito dal repertorio di Portishead, Beth Gibbons & Rustin’ Man, Iron & Wine, Beirut e Jason Collett ad esempio. Oppure (ri)scoprire il lato più rock (“Quello Che Non Ho”) di Fabrizio De Andrè e rimpiangerne, ancora una volta, la prematura scomparsa. Così come rimanere insensibili alla triste nenia di “Quannu Maru” (l’unico omaggio alla Sicilia, avendo gli altri brani un respiro decisamente internazionale), eseguita da Rosa Balistreri, è cosa praticamente impossibile. Gradevoli anche alcuni dei pezzi incisi per l’occasione. A tal proposito, vale citare almeno il paio di ballate “devianti” offerte dai Griderman di Nick Cave (“Dream (Song For Finn)”, “Song For Frank”) ed il lugubre folk di “Torn and Brayed”, composta da Bonnie Prince Billy. Il resto dei nomi in programma (Get Well Soon, The Long Winters, Thom, Monta, Sibylle Baier) non offre contributi particolarmente brillanti. Poco più che un contorno, invece, le due suite inserite in scaletta, troppo brevi per essere rilevanti in qualche modo. Tirando le somme, il quadro offerto dalla colonna sonora di “The Palermo Shooting” non incanta, se non a tratti. Forse Wenders, il meglio di se è stato capace di darlo altre volte (vedi la soundtrack di “Until The End Of The World”). Qui chi è affamato di emozioni forti non rimarrà sazio a dovere. Chissà, magari le immagini del film completeranno questo parziale buco…
Questa la tracklist della colonna sonora:
01. Grinderman – Dream (Song For Finn)
02. Get Well Soon – Busy Hope
03. Portishead – The Rip
04. Irmin Schmidt – Bei Flavia I
05. Iron & Wine – Freedom Hangs Like Heaven
06. The Long Winters – (It`s A) Departure
07. Calexico – The Black Light
08. The Velvet Underground – Some Kinda Love
09. Thom – Beds In The East
10. Irmin Schmidt – Fresko
11. Beirut – Postcards From Italy
12. Fabrizio De André – Quello Che Non Ho
13. Jason Collet – We All Loose One Another
14. Bonnie Prince Billy and Matt Sweeney – Torn And Brayed
15. Monta – My Impropriety
16. Sibylle Baier – Let Us Know
17. Irmin Schmidt – Bei Flavia II
18. Rosa Balistreri – Quannu Moru
19. Grinderman – Song For Frank
20. Beth Gibbons & Rustin Man – Mysteries
21. Get Well Soon – Good Friday
Autore: LucaMauro Assante