E’ morto Luciano Emmer. Regista e documentarista italiano. Noto al grande pubblico per la miriade di spot creati per Carosello (sua anche la celebre sigla, coi siparietti che si aprivano uno dopo l’altro) e al mondo cinephile per i suoi splendidi documentari: dalla Napoli del dopoguerra ai grandi pittori. Si è spento a Roma: aveva 91 anni. Tra i suoi film di impronta neorealista “Parigi è sempre Parigi”, “Le ragazze di Piazza di Spagna” e “Terza liceo”. Autore anche di diversi spot con interpreti come Walter Chiari Carlo Dapporto e Dario Fo.
Ma a sconvolgere è piuttosto la vicenda che ha portato Emmer alla degenza. L’anziano regista era in ospedale dopo la rottura di un femore a causa di un incidente automobilistico. Come racconta il Corriere della Sera, un capriccio del destino ha voluto che lo scontro sulla Nomentana, a giugno, avvenisse mentre il cineasta era in auto con Enrico Ghezzi, il critico cinematografico autore di Blob, suo grande ammiratore e sodale di tante battaglie per il cinema. Dall’incidente di per sè non grave – la rottura di un femore è tipica delle persone anziane – si è scatenata poi un’escalation di patologie (broncopolmonite e altre complicazioni) che hanno portato alla morte, avvenuta mercoledì 16 settembre al Policlinico Gemelli.
Autore: Al. Ch.