due date italiane per i Belle and Sebastian

I Belle and Sebastian saranno in Italia per due date: al Rolling Stone di Milano mercoledì 24 maggio nell’ambito delle MTV Brand:New Nights, come open act ci saranno i Deasonika e i supporter ufficiali del gruppo scozzese: i Field Music. La seconda tappa italiana li vedrà al Vox di Nonantola (Mo) il 25 maggio.
Il gruppo, nato da un semplice progetto universitario del creativo Stuart Murdoch nel 1996 a Glasgow, è oggi composto, oltre che dallo stesso Stuart Murdoch (voce, chitarra, pianoforte), da Stevie Jackson (chitarra, cori), Sarah Martin (cori, violino), Chris Geddes (pianoforte, tastiere), Richard Colburn (batteria), Mick Cooke (tromba, chitarra, basso) e Bob Kildea (basso, chitarra) .
I Belle and Sebastian, che prendono il nome dal celebre romanzo francese, divenuto poi un famoso cartone animato giapponese, in breve tempo riescono ad emergere dalla scena indie scozzese, grazie ai primi 2 album, realizzati entrambi nel ‘96, composti da una musica quieta e affascinante, in prevalenza acustica, che guarda a cantautori come Nick Drake e Donovan, al folk, agli Smiths e ai Velvet Underground più quieti.
Ma è con il terzo album “The Boy With The Arab Strap”, che gli vale il 12° posto della classifica inglese e che viene seguito dal primo tour oltreoceano, che la band raggiunge il successo mondiale.
Nel 2000 la band ritorna in studio per registrare quello che diventa il loro primo top 10 LP, “Fold Your Hands Child, You Walk Like a Peasant”, accompagnato dal singolo “Legal Man” che diviene una hit Top 15 e vale alla band la prima apparizione a Top Of The Pops.
Nel 2002 registrano “Storytelling” che originariamente doveva essere la colonna sonora dell’omonimo film di Todd Solenz.
L’anno successivo la band completa il sesto album “Dear Catastrophe Waitress”.
Seguono concerti da headliner di enorme successo a Los Angeles. e San Francisco e un intenso tour mondiale.
Dopo aver pubblicato 7 dischi, i Belle and Sebastian ritornano con “THE LIFE PURSUIT”, registrato in California con Tony Hoffer (Beck, Air, and Mercury Rev production fame), uscito in Italia a gennaio 2006 per Rough Trade, distribuito da Self e considerato il migliore dei loro album.