Il progetto del produttore Jam Rostron si chiama Planning to Rock, e l’album, il quarto con questa sigla (distribuito via Human Level / DFA Records), si chiama PowerHouse.
Ci si aspetterebbe dunque una bomba di ritmo, e invece c’è una nebbiosa atmosfera dub che circonda ogni traccia in maniera troppo uniforme. Eppure il disco del 2014, All Love’s Legal, era stato definito da MixMag un “capolavoro nella dance music di sinistra” (esiste una dance music di sinistra? Perplessità…). Di certo Powerhouse, a parte il titolo da slogan femminista, non è un album politico: racconta di vicende biografiche, esperienze familiari, e ricerca dell’identità, musicale, personale, sessuale.
Registrato tra Berlino, Londra e New York e Los Angeles, i suoi cavalli testuali di battaglia sono Transome, Beulah Loves Dancing e Non Binary Femme e la funkeggiante Much To Touch, coprodotta da Olof Dreijer metà del gruppo The Knife. Anche Jam of Finland insiste sul tema del gender e della trasformazione: “I feel a transformation in me / All those empty spaces in me / Are filling up with me…” ma si fa davvero fatica a definire queste poche righe come un manifesto politico-musicale di un alfiere della teoria gender.
E in ogni caso il vero problema è che qui manca la musica, il ritmo, il sangue. Wounds non ha quasi nemmeno una batteria elettronica, in tutto il disco la voce in pieno stile dance è sempre contraffatta e dunque monocolore, e appena Dear Brother riesce ad avere fiammelle di vita per i flauti che rendono il pezzo meno artificioso del solito ricorso ai synth.
Quasi inascoltabili Jam of Finland, Non Binary Femme e Something More Painful than Others, e soprattutto sono anche impossibili da ballare, per la totale assenza di ritmo. E dunque, quale è lo scopo di un disco che vorrebbe essere dance ma che lascerebbe la gente abbandonare la pista?
Resteremo col mistero su questa domanda, e mettiamo una pietra sopra su questo tentativo veramente mal riuscito che tende ad emulare gli Hercules & Love Affair ma come meno verve. Riprovaci Jam!
https://www.planningtorockofficial.com/
www.dfarecords.com
autore: Francesco Postiglione