Per i non moltissimi, ma estremamente accaniti seguaci, sapere che ancora oggi c’è in circolazione materiale di Klaus Dinger è una sorta di mezzo miracolo.
La carriera di Dinger è stata molto condizionata da diverse vicende dovute soprattutto al non essersi mai adattato ai vincoli del sistema del music-business, profondamente contestato da Klaus in quanto massimo fattore limitante del processo artistico.
Klaus Dinger + Japandorf è uno dei tanti lavori post-NEU! che segue i due precedenti progetti, “Pre-Japandorf” e “Viva Rimix2000” che Klaus stava portando avanti prima della prematura scomparsa avvenuta il 21 marzo 2008, difatti nel corso degli anni ha praticamente seminato una miriade di lavori purtroppo mai conclusi.
Intorno all’anno 2000 il nostro era in procinto di rimettere in piedi qualcosa di simile ai LA Dusseldorfe il suo pensiero fu di approcciarsi a un collettivo di giovani provenienti dal mondo dell’arte più che dalla musica.
A Dusseldorf nei pressi di Immermannstrasse vi è la più folta comunità giapponese dell’Europa e Klaus vi fu introdotto dall’artista Masaki Nakao e dalla sua compagna Miki Yui che insieme a Kazuyuchi Onouchi e Satoshi Okamoto completano la band.
L’album fu concepito in studio dal 2000 al2006 a Zeeland in Olanda dove Klaus si era spostato da diversi anni per lavorare ai suoi progetti La! Neu! e Die Hengel des Herrn e terminato allo studio Lilienthal nei pressi dell’aeroporto di Dusseldorf fino alle ultime sessioni del marzo 2008 ma Klaus, come gli è spesso accaduto, non farà in tempo ad assistere all’uscita di quest’ultimo suo lavoro.
L’album vedrà la luce il 25 marzo tramitela Gronland Records, il giorno dopo il sessantaseiesimo anniversario della nascita di Klaus.
klausdinger.com/
groenland.com/
La playlist di Klaus Dinger + Japandorf
Immermannstrasse
Doumo Arigatou
Sketch no. 1_b
Udon
Kittelbach Symphony
Cha Cha 2008
Ai
Sketch No. 4
Spacemelo
Karnival
Osenbe
Andreaskirche
autore: Luigi Ferrara