Mike Patton torna a far parlare di se. Un nuovo sorprendente album è in arrivo. Dopo l’album “Mondo Cane”, nel quale, coadiuvato da un’orchestra di 65 elementi, Mister “trasversalità” si divertiva a coverizzare canzoni italiane degli anni ‘50 e ’60, da Mina a Fred Bongusto fino a cimentarsi con il napoletano in “Scalinatella” di Roberto Murolo; arriva oggi la notizia che il “terrorista sonoro” pubblicherà un nuovo disco legato al nostro paese.
Uscirà per Ipecac Recordings – ovvero la sua label – il prossimo 3 luglio “Laborintus II”, versione rivisitata dell’omonima composizione del 1965 di Luciano Berio basata sulla composizione “Laborintus” di Edoardo Sanguineti, pubblicata nel 1956 e dedicata al settecentesimo anniversario della nascita di Dante.
Il lavoro, eseguito da Berio nel ’73 sul palco dell’ Holland Festival, è stato riproposto da Patton nella stessa sede nel 2010. In quella occasione è stata registrata l’esibizione, fatta insieme allo Ictus Ensemble, che costituirà l’ album di prossima uscita.
Questa la dicharazione di Mike Patton circa la musica italiana: “Come tutta la musica italiana è ingiustamente marginalizzato, forse perché a causa della barriera linguistica non è facilmente comprensibile. Berio stava lavorando in California quando ha scritto questa pièce, e all’epoca ascoltava jazz, pop e folk, e li incorporava tutti nella sua opera, senza alcun pregiudizio“.
Autore: red.
www.facebook.com/mikepatton – www.ipecac.com