Il nuovo disco degli Ultraviolet Makes Me Sick, dal titolo “Stuck in the room full of mirrors“, riesce ad essere sintesi di atmosfere desertiche, pulsanti e dal gusto squisitamente vintage, con precisi richiami ai seventies e dalle parti vocali esili ed emotive dal chiaro gusto pop. Il tutto proteso verso un territorio sospeso tra la psichedelia e la forma canzone.
Una formazione che nelle sessions di registrazione si allarga da trio a macchia d’olio, inserendo voci, bassi e contrabbassi, tastiere ed elettronica analogica per un piccolo ensemble che ha costruito il proprio suono nell’ “infuocata” stanza degli specchi presso l’Ortosonico di Pavia.
Il cd è stato finalizzato ad Amsterdam fotografando nelle tracce un suono caldo, acustico dal gusto jazz/rock.
Una produzione che rappresenta la sintesi di un percorso di ricerca partito dalle ceneri del post-rock per giungere oggi ad un suono strutturato dal gusto free e dai colori accesi.
Autore: red.
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