Grandi folate di arpeggi eseguita da chitarre acustiche regali…stile Rachel’s. Spiritualismo dei più intimi Sigur Ros. Picastro, cinque elementi, una piccola Orchestra da ascoltare in un grande salone rivestito in legno all’interno di un antico casolare in Toscana. Se fuori è buio e piove, è meglio! Molta aria nei pezzi. Violini angelici. La voce di Liz Hysen in Raddy Daddy, la traccia 7 in particolare, è molto vicina a quella di Jonsi Birgisson, Sigur Ros. Molto interessante anche la voce di Jim Mclntyre in “No Contest” e in “Theef & no Eyes, rispettivamente le tracce 1 e 8. Lenti e poderosi, spostano macigni nell’anima di chi li ascolta. Ma il tutto impercettibilmente. La traccia numero 9 è l’unica non firmata “Picastro”. Si tratta infatti di un tradizionale incantevole. Sembra un canto disperato ed implosodi un condannato a morte che percorre il miglio verde in lacrime. Saranno a marzo in Italia.
Autore: Stefano Ferraro