Se vi capita procuratevi questo ep dei None of Us, mettetelo su, chiudete gli occhi ed ascoltate … vi basteranno circa 7 minuti per ragionare su quanto ‘sti siciliani siano bravi! Metà Jawbox metà Blindside i None of Us risentono tanto di influenze new metal che rock, ma le fondono in uno stile personale e maturo che li rende versatili eppure sempre riconoscibili. Distorsione perenne, piena e calda in tutti i pezzi, riffs rumoristici e dissonanze, potente sezione ritmica, interpretazione vocale passionale. I None of Us realizzano il tanto sospirato tappeto melodico strumentale fondamentale alla forma canzone, ma in ogni caso non si lasciano inquadrare facilmente al primo ascolto. COLD è il titolo della loro prima traccia … 18 secondi di una chitarrina rock in distorsione da fare invidia a tutte le emo bands e il pezzo parte con otto battute di violenza pura per poi spegnersi lentamente in un cantato lento e suadente sostenuto da un bel basso e valorizzato da una chitarra effettata e discreta, bridge arrabbiato e poi ..… eccola là l’apertura tanto desiderata, quella che risolve un pezzo e che ti entra subito in testa. Grandi! TWICE AGAIN, la seconda traccia, che dà anche il titolo al promo, conferma la loro bravura e soprattutto la loro maturità musicale. Di vero impatto emotivo già dai primi secondi di strofa! Inventori di atmosfere malinconiche i None of Us. Segnate un po’ troppo dalle mode sono invece SO FAR e soprattutto DEADLOCK. I catanesi potrebbero permettersi di salire in cattedra per sfoggiare un ottimo, canonico, accademico new metal ma perché continuare a percorrere una strada già abbondantemente battuta e consumata quando si è capaci di spingersi oltre i generi??? PER INFO E CONTATTI: http//: www.noneofus.net – Carmelo 340/2927894.
Autore: Renata De Luca