Lucchesi, gli Zo Caffe esordiscono con quest’album, interamente ascoltabile sulla loro pagina myspace, contenente 9 tracce rockabilly, funk, rock italiano e ska piuttosto vivace.
Formalmente ben fatto e con qualche episodio pregiato – ‘E’ solo Sesso’, ‘Senza Te’, ‘Piglio’ – Il Piglio Giusto è un disco mediamente interessante che si compiace di giocare con la tradizione musicale estera ed italiana anni 50-60; il videoclip di ‘Piglio’, per dire, ripropone simpaticamente l’estetica d’epoca di Happy Days, mentre i testi delle canzoni raccontano storie varie, con qualche limite espressivo dovuto anche alla necessità di sintetizzare testi in italiano su musiche variabili e veloci.
Un po’ troppo innoquo, il disco tuttavia riesce a divertire, e lascia qualcosa all’ascoltatore anche grazie ai risvolti sottilmente amari di alcune strorie narrate, i vigorosi strumenti a fiato, ed è da sottolineare anche la prossimità, musicale, a gruppi come Bisca, Elio e le Storie Tese e Teka-P. Per quanto scherzosi, e pretestuosi, i rimandi continui ad evergreen musicali del passato, sia nei testi che nelle musiche, rischia di svilire il lavoro, condannando gli Zo Caffe nella categoria di pub band, dalla quale, sappiamo, non si esce più.
Autore: Fausto Turi