“Lezioni d’amore” di Autori Vari
Casa editrice: Nottetempo
N. Pagine: 268
Anno pubblicazione: 2013
Prezzo: € 16,00
Secondo un filosofo francese, tale Gilles Deleuze, “l’amore è come entrare in un mare agitato: subito si riceve una forte ondata in faccia. Ci si rialza a fatica e se ne riceve un’altra. Così, finché si impara a nuotare.” Ma è proprio vero che l’amore si impari e, soprattutto, possa essere insegnato? Da qui l’idea di Ginevra Bompiani e David Riondino che, nel 2012 presso il teatro Tor di Nona di Roma, hanno dato vita ad un ciclo di dieci lezioni sull’amore, facendo salire “in cattedra” dieci intellettuali italiani, tutti molto diversi tra loro. L’eterogeneità degli oratori e la versatilità dell’argomento sono stati la chiave del successo di questi incontri, successivamente racchiusi in un vero e proprio saggio. E’ questo, infatti, il carattere del testo: tutt’altro che semplice, richiede una certa dose di concentrazione proprio per analizzare i molteplici aspetti “di una malattia senza la quale nessuno riesce a vivere”.
Notevole la testimonianza di Sandro Veronesi, che analizza l’importanza dell’esitazione come base per costruire un amore (ammesso che la si sappia cogliere); profonda la disquisizione di Concita De Gregorio sulla fase successiva all’amore, ossia il disamore, con tutto ciò che ne consegue; incisivo l’intervento di Barbara Alberti sulla gelosia, con tanto di testimonianze reali, commentate con un’impareggiabile verve; ammaliante la lezione sulla seduzione di Giuseppina Torregrossa, con le innegabili differenze di approccio tra uomo e donna; esilarante l’intervento di Franca Valeri sul tradimento, vissuto e tollerato per anni, grazie ad una personalissima visione del mondo e delle relazioni; elegante il contributo di Alfonso Berardinelli, che offre una “educazione sentimentale” secondo i canoni 2.0.
Altri intellettuali hanno preferito soffermarsi su aspetti molto diversi, ma tutti l’hanno fatto con oculatezza, precisione e attenzione nei confronti degli interlocutori. Lodevole, infatti, anche la scelta da parte dei curatori – Bompiani e Riondino – di inserire nel testo gli interventi del pubblico al termine di ogni lezione.
Data la complessità del tema e le sue molteplici sfaccettature, alcuni interventi possono risultare un po’ pesanti per i lettori più impazienti. Un suggerimento: piuttosto che abbandonare l’impresa, sarebbe preferibile saltare i capitoli più ostici. Non essendoci una diretta correlazione tra le varie parti, è meglio compiere una piccola infrazione nell’andamento, che perdersi il gusto dell’intero viaggio.
http://www.edizioninottetempo.it/it/prodotto/lezioni-damore
autrice: Flavia Vitale