Tra i valenti discepoli di quel Walter Gibbons celebrato in luglio dalla Strut con una ricca selezione di materiale da noi recensita, figura senz’ombra di dubbio Danny Krivit.
Newyorchese, amico pure di David Mancuso e Larry Levan, Danny – noto anche col nome d’arte di Mr. K – frequentò a lungo il Paradise Garage prima di entrare come dj al Roxy, per poi fondare nel 1996 il Body & Soul insieme a Francois Kevorkian e Joe Claussell.
Dopo il primo volume stampato nel 2003, la Strut rende nuovamente omaggio al talento di Krivit raccogliendo dieci tracce da lui editate per il dancefloor, tutte ricche di afflato soul: spiccano le rielaborazioni operate su “Music of the earth” di Patrice Rushen, sul classico “Let me down easy” di Blue Moderne, sul pezzo latin-rock di Chicano “Black blood” – versione rimasta finora inedita – e sull’irresitibile jazz-funk di “Let’s clean up the ghetto” dei Philadelphia All Stars.
Autore: Guido Gambacorta