Non sta prendendo lentamente fuoco il tuo lettore. Non ti stanno gracchiando le casse. E’ il suond degli Hawaii 8 che sembra prendere vita da un’autocombustione improvvisa. …………..…………………………………………………………………………………….Piani sonori sovrapposti…….Stratificazioni di echi di abbagli….. lunari…………Delay emozionali….Lunghezze interplanetarie………………………………………………………..Navicelle spaziali che a mille chilometri all’ora ti passano davanti agli occhi, immerse nel buio, alla stessa velocità con cui cresce una quercia……………………………………….Suoni inviati verso l’ignoto che danno……………………….. segnale della loro presenza solo…. in un imprecisato ritorno…..dopo, cioè, essersi infranti chissà su quale pianeta……………….La voce dello spazio…………….come un canto di balene…..qui sembra………….. emergere il pianto delle stelle………………………Flussi magnetici…………….capriole di astronauti………………………………… di cui non si è avuta più notizia………………….Radiazione bypassate…………..dal cuore…………………………diventano suono. Ambient, Glitch … elettronica.
Autore: Stefano Ferraro