Mina Chiarelli, Martina Sanzi e Veronica Giuffrè , le TreesTakeLife, hanno completato quest’album in ottobre per riscaldarci durante il freddo inverno, come se fosse un maglioncino dai colori pastello fatto a mano da qualcuno che vi vuole bene.
Suggerimenti per l’utilizzo: una cioccolata calda arancio e cannella, la vostra poltrona preferita e Roll Sound…And Action!
Scenario numero due: le vostre vecchie foto viste e riviste mentre siete distesi sul tappetone della vostra stanzetta e Roll Sound…And Action!
Scenario numero tre: plaid per megapennica pomeridiana sul sofà, da soli od in compagnia… ed indovinate un po? Roll Sound…And Action!
Tutte e tre le ambientazioni da fiction quotidiana indicano che le TreesTakeLife – per quanto nobile ed interessante sia l’idea di scrivere musica per immagini – possono tranquillamente considerare la loro musica autonoma rispetto a qualsivoglia supporto visivo perché è già molto suggestiva e quindi si regge benissimo da sola senza la necessità di essere commento sonoro ad alcunché. Merito questo dell’ispirazione e delle dimostrate capacità tecniche, elementi che messi insieme fanno di un disco un ottimo prodotto.
La cosa che più mi ha colpito però delle TreesTakeLife è che il bacino delle loro influenze più o meno velate, Yann Tiersen, Amina, Mùm ecc. non è esattamente la mia ‘cup of tea’ – direbbero gli inglesi – poiché trovo alcuni lavori dei nomi citati ampiamente noiosi e prolissi, difficili da godersi fino in fondo senza addormentarsi prima (attenzione: lo scenario numero tre è voluto!!) ed a volte perfino stucchevoli.
Tutte queste cose brutte in Roll Sound ..and Action! invece non succedono e perfino qualche reminiscenza vocale neo-celtica alla Dolores O’Riordan si riesce a perdonare senza alcun problema, purchè in futuro non si esageri.
Per il resto, il minimalismo tinto di folk che sottende l’opera è veramente di buon gusto e la componente ‘legeresse’ apportata dagli strumenti quasi-giocattolo è vincente in tal contesto; c’è solo da augurare buona – quanto meritata – fortuna.
Autore: A. Giulio Magliulo