In questo terzo lavoro i Bear Claw si emancipano dalla forte impronta shellacchiana per visitare altri territori del noise. Tuttavia, la formula è la stessa, dato che la formazione a tre, sono rimasti il batterista e due basssisti, non cambiano così come il luogo delle registrazioni, l’Electrical Audio, curate da Steve Albini, che in questo caso ha curato anche il mixaggio.
In “Refuse this gift” i Bear Claw riescono ad essere più dirompenti e ad esprimersi con un art-noise molto fantasioso ed innovativo, grazie a svariati cambi di registro stilistico e alla capacità di essere sempre penetranti con bassi che spesso vengono grattugiati in modo che non si senta minimamente la mancanza della chitarra.
Il sound dei Fugazi e come quello degli Shellac restano indelebili nel dna del trio dell’Illinois, tuttavia, l’abilità dei Bear Claw è sempre quella di miscelare i vari stili, la percussività con la melodia, l’essere dirompenti con l’implosiva circolarità di certi riff accattivanti ed estremamente coinvolgenti.
Con “Refuse this gift” continuano a procedere sulla loro strada sempre dritti e senza compromessi.
Autore: Vittorio Lannutti