Aireffect (Folk Wisdom) il progetto dell’austriaco Fennesz con i torinesi Ozmotic (nella foto) e sarà di scena a Cava de’ Tirreni (Sa) giovedi 12 Novembre (ingresso 15 euro al botteghino) all’interno dell’auditorium del Marte Mediateca Arte Eventi, c.so Umberto I, 137 .
Dalle 21.30 sarà possibile assistere in esclusiva allo spettacolo sonoro e visuals dell’inedito trio che ha da qualche mese ha pubblicato per la label Interbang Records l’album dal titolo AirEffect.
Tra il genio austriaco dell’elettronica glitches Fennesz e gli OZmotic, combo di musicisti italiani dediti alla sperimentazione, è uscito fuori un connubio speciale, pieno di improvvisazione e ricerca votata alla musica elettronica strumentale ispirata alla classica ambient e all’ IDM come al noise.
Prima e dopo lo show ci sarà il Dj set di Plastic Penguin mentre dalle 20.30 sarà possibile, in via del tutto straordinaria, visitare la mostra di Eliana Petrizzi. L’esposizione raccoglie settanta dipinti ad olio su tela e su tavola, introdotti da un intervento di Andrea Manzi e di Rino Mele, e alcune micro-installazioni, che illustrano in maniera completa la ricerca dell’artista degli ultimi anni incentrata sul corpo come “dimora inagibile, maceria da cui evacuare, assegnamento in comodato d’uso”.
Prevendite attive su www.etes.it e su www.postoriservato.it
altre info www.facebook.com/events/1646244342315170/ – www.ozmotic.it/works/aireffect/#tab-id-1
Fennesz è nato il giorno di Natale del 1962. È cresciuto a Neusiedl Am See, piccola città del Burgenland austriaco sul lago Neusiedler, in Austria. Inizia a suonare la chitarra intorno all’età di 8 o 9 anni. Inizia ad essere operativo nella scena techno viennese nei primi anni 90. Successivamente, inizia a produrre musica facendo ampio uso di chitarra e sintetizzatori.
A partire dagli anni 90, Fennesz ha collaborato con Ryūichi Sakamoto, Keith Rowell e Sparklehorse. Ha anche lavorato con Peter Rehberg, Jim O’Rourke, David Sylvian, Mark Linkous e Mike Patton.
Legato dapprima all’etichetta viennese Label Mego, lavora dal 2001 con la britannica Touch.
Ozmotic sono un duo elettronico strumentale con base logistica a Torino. Composto da Stanislao Lesnoj e SmZ, il duo è ispirato da sonorità contemporanee che vengono dalla musica classica e ambient, così come dalla musica concreta, il glitch, il noise ed il jazz, plasmando un sound caratterizzato da una profonda varietà di timbri e raffinata ricerca ritmica. Stanislao Lesnoj è sassofonista, fisico specializzato in analisi timbrica, acustica architettonica e ambientale, mentre SmZ è percussionista, compositore, sound designer e performer, ha suonato e collaborato in Italia ed in Europa a fianco di artisti di fama internazionale. Nel 2006 ha suonato e diretto 80 percussionisti nella cerimonia di apertura dei xx giochi olimpici di Torino in mondovisione. Nel 2012 realizza con Stanislao Lesnoj un progetto cross-mediale commissionato dalla Provincia di Torino sul Soundscape che viene presentato a MITO Settembre musica, Fondazione Pistoletto, Musica90. Da quel progetto nascono le basi per “Air effect”, l’album nato con la collaborazione di Christian Fennesz, in attesa del secondo album previsto per il 2016.