Nonostante la giovane età, 23 anni, Mattia Coletti vanta già collaborazioni e condivisione di progetti con Xabier Iriondo (Polvere) e Fabio Magistrali (61 Winter’s Hat), oltre alla militanza nei Sedia. Libero dagli altri impegni ha deciso di dare sfogo alla sua creatività e alla sua parte più melanconica in questi 13 brani, registrati e composti tra l’ottobre del 2004 e il luglio del 2005, con la collaborazione di Fabio Magistrali e Francesco Villotta (già nei Vel) in alcuni brani. Mattia usa chitarre quasi esclusivamente acustiche e minimali, spesso sfiora le corde con tocchi vellutati. “Zeno” è una raccolta di canzoni che vengono dal profondo dell’anima di questo artista che ha deciso di mettersi a nudo in modo non eccessivamente ermetico. Raramente troviamo momenti solari, anche perché in diverse occasioni ad accompagnare gorgheggi e chitarre pizzicate c’è l’organo inquietante di Magistrali che ci trascina un’elettronica d’ambient, a volte più minimale delle chitarre. “Zeno” in fondo rispecchia perfettamente le legittime pretese sperimentali della Wallace.
Autore: Vittorio Lannutti