Le cose che più hanno sorpreso i presenti, dell’esibizione di stasera della Paulusma qui a Napoli, sono state la simpatia, e la tecnica nel canto. La brava cantautrice inglese, al secondo disco di recente pubblicazione, si presenta sul palco del Mutiny da sola, dividendosi tra chitarra acustica e tastiera, e scherzando con il pubblico in sala, che solo in parte già conosce il suo repertorio: Polly prova a parlare in italiano, racconta di una sua recente vacanza in costiera sorrentina, della sua bambina, Valentina, e tiene il palco con esperienza, guadagnandosi gli applausi anche con il prevedibile espediente del gioco del pallone, che in Italia funziona sempre: “complimenti Napoli per il 3-1 alla Juventus di pochi minuti fa!”. Ed infatti nella stessa serata, quasi in concomitanza col concerto, c’è il cambio di ora solare e l’attesissimo match calcistico in assoluto più sentito dai napoletani, e che faceva temere scarsità di pubblico, ma tutt’altro: l’elegante saletta del Mutiny in via Bellini è piena come al solito, in quest’Autunno in cui il locale citadino col caratteristico blu stuccato in oro sta portando avanti un programma live attivissimo e di alto profilo, per gli standard cittadini. La Paulusma esegue in pratica l’intero ultimo disco intitolato ‘Fingers & Thumbs’ (2007), più qualche singolo dal precedente ‘Scissors in my Pocket’ (2004), con un approccio soul e pop pieno di trasporto e molto romantico; specialmente alla tastiera ricorda Joni Mitchell e Carole King, e direi che in generale le sue influenze sono prevalentemente americane. Polly Paulusma otterrà, con un’esibizione di circa90 minuti, un successo notevolissimo, addirittura eccessivo, e specialmente, mi pare di aver notato, tra il pubblico femminile, predominante stasera in sala.
E ad applaudire con convinzione Polly c’è anche Denise, autrice salernitana che si era esibita prima sullo stesso palco, proponendo con la sua vocina caratteristica ed un armamentari glitch pop, sette, otto brani del suo repertorio, tra le quali abbiamo riconosciuto ‘Let them Take you Care’ e ‘Leaves’, in duo con un chitarrista.
Autore: Fausto Turi
www.pollypaulusma.com – www.myspace.com/deniseproject