Parte piano ma vale la pena: Il nostro disco che suona è un lavoro da ascoltare con attenzione, senza fretta, da digerire senza pretendere tutto e subito, altrimenti il rischio che si corre è quello di abbandonarlo prima del tempo.
Si adagia placidamente sul cuscino con Ne ho bisogno, docile e tranquillo, sussurrante, sinuoso, prima di esplodere in una richiesta di vita sincera e familiare come un volto che non si incontra da tempo ma, si è sicuri di questo, è presente nella propria memoria. L’idea di rock melodico e ben arrangiato si incastra perfettamente con la voce con cadenze squisitamente pop che rotola intorno a metriche non esageratamente complicate ma perfettamente in linea con il resto dell’album.
In sintesi, la band di Orvieto confenziona un prodotto nella media, non privo di sbavature ma certamente piacevole. Forse non di impatto, non eccessivamente incisivo e piuttosto chiuso su sé stesso ma, a conti fatti, le potenzialità di fondo ci sono e sono abbastanza evidenti. Basterà aspettare una nuova uscita per saperne di più, al momento non resta che farsi accompagnare dalla sognante China-Pop per smuoversi leggermente dalla situazio di stallo in cui questo album ci lascia, appena qualche secondo dopo la fine.
Pedro Ximenex – China Pop –
Pedro Ximenex | Myspace Music Videos
Autore: A. Alfredo Capuano